Attività con bambini autistici per insegnare a stare seduti o attività per l’autismo a basso funzionamento

ATTIVITÀ CON BAMBINI AUTISTICI QUALI INDICAZIONI SEGUIRE?

Nel video di oggi troverai tutto quello che ti serve per favorire la collaborazione o per implementare un’attività per l’autismo a basso funzionamento attraverso:

• Una semplice attività strutturata;
• L’uso di una token economy e di un rinforzo (premio);
• L’uso di prompt (aiuti) per insegnare l’abilità (impara come usarli nel corso base online).

ATTIVITÀ CON BAMBINI AUTISTICI: UNA DUPLICE UTILITÀ

L’attività da svolgere con bambini autistici che illustriamo nel video è quella di infilare i tappi in una scatola, ti sarà utile nel caso:

1. Cerchi un’attività per l’autismo a basso funzionamento per lavorare su un’abilità fino motoria e di coordinazione occhio mano;

2. Cerchi un’attività da svolgere con bambini autistici per aumentare la loro collaborazione e insegnargli così a portare a termine un’attività dall’inizio alla fine rimanendo seduto (per imparare a strutturare al meglio una sessione di lavoro a tavolino segui il corso base per genitori e insegnanti).

GUIDARE L’APPRENDIMENTO DI UN’ATTIVITÀ PER L’AUTISMO A BASSO FUNZIONAMENTO ATTRAVERSO I PROMPT (AIUTI)

Per insegnare a un un bambino autistico a basso funzionamento una nuova abilità è sempre importante utilizzare degli aiuti per guidare e favorire l’apprendimento dell’abilità stessa.

Di seguito vi presenterò gli aiuti che potete utilizzare per insegnare un’abilità fino motoria e di coordinazione occhio mano come nell’attività di tappi.

Inizialmente usiamo una guida fisica totale ossia guidiamo completamente il movimento della sua mano, e consegneremo il tappo per facilitare il compito. Attenzione che il bambino deve avere un minimo di abilità di presa pinza.

Per ridurre l’aiuto guiderò solo il polso (guida fisica parziale) e infine darò solo un’indicazione gestuale (indico con il dito).

Gli aiuti e le guide vanno ridotti nel tempo per favorire la totale autonomia nel compito. Alla fine, consegno rinforzo.

Abbiamo quindi visto per l’autismo a basso funzionamento un’attività semplice che permette di lavorare su coordinazione occhio mano e motricità.

ATTIVITÀ DA SVOLGERE CON BAMBINI AUTISTICI: AUMENTARE LA COLLABORAZIONE

Vediamo, ora, come lavorare sulla collaborazione grazie ad una token economy a 2 gettoni con il premio delle patatine.

Metteremo inizialmente pochi tappi in base al livello di abilità del bambino di rimanere seduto, se sappiamo che il bambino rimarrà seduto solo per due tappi mettiamone solo due, e di giorno in giorno potremo gradualmente aumentarne la numerosità. Questa è solo una delle 13 strategie che ti serviranno per gestire i comportamenti problema.

ATTIVITÀ DA SVOLGERE CON BAMBINI AUTISTICI: RIDURRE LA FUGA E L’EVITAMENTO DEL COMPITO

Nelle nostre consulenze ci ritroviamo spesso a confrontarci con insegnati che nello svolgimento di attività con bambini autistici incappano in comportamenti oppositivi, di fuga ed evitamento anche di semplici compiti.

Dunque, non dimenticate mai di mantenere il bambino sul compito, ed evitare il tira e molla, questo vuol dire che finché non è terminato il compito il bambino non può alzarsi dalla sedia e ricevere il rinforzo. In particolare, se vuoi imparare a gestire i comportamenti problema di fuga dal compito e l’oppositività nelle attività segui il corso per la gestione dei comportamenti problema.

Se il bambino si dimena, non vuole svolgere l’attività e tende a scappare, è molto importante non cedere, non assecondare la sua fuga altrimenti imparerà a evitare il compito e a scappare.

Per ridurre al minimo la probabilità di comportamenti problema è utile partire anche da un solo tappo infilato e fornire subito un rinforzo e di giorno in giorno aumentare gradualmente i tappi; piuttosto che assecondare la fuga dall’attività perché i tappi inizialmente proposti erano semplicemente troppi.

Infine, ricordate di far lavorare il bambino da sinistra a destra, questo vuol dire che a sinistra avrà i tappi da infilare e a destra la scatola in cui infilarli.

Si ricorda, inoltre, che al di là delle singole attività strutturate, il bambino o ragazzo autistico dovrebbe essere inserito in una presa in carico globale che prenda in considerazione tutte le aree di funzionamento con un trattamento riabilitativo di tipo comportamentale in linea con i principi del Metodo ABA e dell’Analisi Comportamentale Applicata.

Dott.ssa Giulia Rosato

Educatrice professionale

Tecnico ABA

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